IL RESIDENCE LA CORTE

È stato realizzato dopo varrie esperienze di costruzioni in paesi tropicali, rispettando le caratteristiche della bio-architettura e a basso consumo energetico.
Il progetto ha tenuto conto del fatto che è stato realizzato in una zona vincolata dall'UNESCO come patrimonio mondiale dell'umanità, per la natura che la circonda.

GLI INPUT PROGETTUALI SONO STATI

• allontanarsi qualche centinaio di metri dal mare e dalla strada che lo costeggia, per godere della paradisiaca tranquillità di questi luoghi, senza essere disturbati dalla viabilità ordinaria, e dalla musica delle feste che si protraggono fino alle tre/quattro della notte;
• realizzare delle unità immobiliari che si affacciano tutte sulla piscina e con ingresso indipendente;
• che le stesse non si affaccino come da norme locali a 2,5 metri una dall´altra, ma con affacci a ben 35 metri, con interposta piscina così da dare la massima privacy a ciascuna unità;
• la costruzione rispetta i canoni della bio-architettura, essendo stata realizzata tutta con materiali naturali, bio-compatibili e legnami originali del paese, autorizzati per l´IBAMA (ente nazionale per la tutela dell´ambiente).

RISPARMIO ENERGETICO

Uno dei consumi di energia maggiori in questa zona è dovuto al raffrescamento delle unità, tenendo conto di questo e delle precedenti esperienze di costruzioni in paesi simili, e con gli imput sopra indicati si è realizzato il residence di forma rotonda, così da rispettare la distanza tra una unità e l'altra e dare ad ogni unità un doppio affaccio (nord-sud, est-ovest, etc.) e si è creato per rendere ottimale la ventilazione, e un ingresso principale a forma di canale Venturi, posizionato a nord-est da dove si incanala una forte corrente d'aria, che impedisce il fermo d'aria all'interno. Per ventilare il piano terra, si è provveduto a realizzare un solaio a + 50 cm, dotato di fori di ventilazione che favoriscono il passaggio d'aria sottostante, raffrescano il pavimento ed eliminando l'umidità.

• il solaio sovrastante il piano primo è portante ed impermeabilizzato. Gli appartamenti siti al primo piano risultano essere ventilati grazie alla sovrastante struttura del tetto che, creando una camera d'aria ventilata, raffresca il solaio.

Questi accorgimenti progettuali che prevedono due solai in più rispetto alle tradizionali costruzioni del luogo, dove normalmente il piano terra si appoggia sulla platea di fondazione, e il piano primo ha il tetto a capanna, permettono una climatizzazione ottimale senza dover ricorrere all'utilizzo dell'aria condizionata (tra l'altro presente nelle unità).

RIDOTTA MANUTENZIONE

Sempre forti delle precedenti esperienze, nella realizzazione sono stati scelti materiali che necessitano di ridotte manutenzioni.

• Porte e finestre sono in paraju, un legno durissimo, inattaccabile da insetti (ha un peso specifico molto alto, affonda nell'acqua) e resistente al cattivo uso dovuto ad inquilini poco attenti. A causa delle difficoltà di lavorazione, il paraju in loco è utilizzato solo per le strutture portanti; tanto che, per realizzare porte e finestre, abbiamo dovuto comprare una falegnameria!
• Ai mobili interni, è stato ridotto il numero di porte (maggior punto di manutenzione). Sono realizzati in massello di legno di notevole spessore, e, dove possibile, sono sollevati da terra
• La riserva d'acqua è di 32.000 litri e distribuita in vari contenitori così da far decantare l'eccesso di ferro contenuto nella stessa (caratteristici dell'acqua in queste zone) senza dover ricorrere alla costosa sostituzione/manutenzione di filtri.
• Le zone servizi comuni sono attrezzate e funzionali con computer, stampanti, centralino telefonico e arredi, tutte cose che nei normali condomini sono spese comuni aggiuntive al prezzo di acquisto.